Alcol: Istat, 8 milioni gli italiani a rischio
- Pubblicato 11 Aprile 2012
- Di Arianna Laurenti

A rischio 8 milioni e 179mila italiani, il 15% sono giovani e l’11% giovanissimi sotto i 15 anni. Se è vero che il consumo giornaliero di alcol è diminuito rispetto a dieci anni fa, a preoccupare sono soprattutto i giovani sempre più attratti dall’usanza di bere con gli amici fuori pasto, molto e in po tempo (binge drinking).
Dal 15,5% del 2001, nella fascia d’età compresa tra i 14 e i 17 anni, si è passati al 18,8% del 2011. "Bisogna insistere sull'educazione ad un modo di bere moderato e consapevole, legato ai pasti”, dichiara Confagricoltura commentando i dati del Rapporto Istat.
L’allarme non riguarda soltanto i maschi, anche le giovani ragazze sembrano non disdegnare affatto un bicchierino in più, tanto che negli ultimi quindici anni il numero di consumatrici donne, tra i 14 e 17 anni, è quasi triplicato. Nella fascia d’età 18-24 anni si parla invece di un aumento dal 33,7% al 41,9%.
"Dobbiamo aiutare i giovani – afferma il ministro Renato Balduzzi - a fronteggiare le pressioni sociali al bere in contesti significativi come la scuola, i luoghi del divertimento, della socializzazione e dello sport. E realizzare interventi di intercettazione precoce del consumo giovanile a rischio".